Spesso, quando avete sentito parlare di macchine altamente performanti, l’argomento turbocompressore è stato ampiamente trattato. Il turbo infatti può incrementare incredibilmente le prestazioni di un motore senza pregiudicare il peso dello stesso o della vettura.
Il turbo è un sistema per l’alimentazione forzata (sovralimentazione), il che significa che aumenta drasticamente la portata di aria compressa al motore che si traduce in un maggiore quantitativo di carburante incendiabile; ne ricaverete quindi più potenza per ogni esplosione di ogni cilindro.
Qualsiasi motore turbo è molto più potente del corrispondente aspirato: questo vuol dire avere un vantaggioso rapporto peso/potenza.
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Posizionamento del
turbocompressore nella vettura
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Per raggiungere questi incrementi la turbina usa inizialmente la spinta dei gas di scarico provenienti dal motore per convertirla in energia pronta a comprimere aria fresca per il motore. La turbina di un turbocompressore gira intorno ai 150.000 RPM: una velocita 30 volte superiore a qualsiasi regime di un normale motore; questo però comporta l’entrata in gioco di alte temperature che devo essere attentamente tenute sotto controllo.
Informazioni di base:
Una delle vie più sicure per ottenere un buon incremento delle prestazioni di un motore è quella di aumentare la sua capacità di bruciare la miscela aria/benzina. Una delle possibilità per ottenere questo risultato è quella di aumentare la cilindrata ma questo è un intervento molto costoso poichè è necessario smontare tutto il monoblocco. Il turbo diventa così una semplice e meno costosa strada per aggiungere preziosi cavalli al propulsore.
Considerando che la pressione atmosferica è di circa 1 BAR, e un turbocompressore lavora a 0,4 – 0,6 BAR di pressione, (su motori originali ma si possono raggiungere pressioni ben più elevate come ad esempio 2,0 BAR) stiamo introducendo il 30-40% di aria in più rispetto ad un corrispondente motore aspirato.
Trasformando quindi un motore aspirato in turbo e operando a queste basse pressioni si posso ottenere incrementi di potenza intorno ai 60-70 CV; figuratevi operando anche solo ad 1,0 BAR oppure 1,3 BAR.
Riguardo l’impianto di iniezione c’è da dire che questi sistemi sono dotati di un sensore di ossigeno nello scarico che controlla se il rapporto aria/benzina è corretto; ciò vuol dire che aggiungendo un kit turbo alla macchina, fino ad un certo limite di pressione, questo rapporto sarà automaticamente ricalibrato.
Come funziona il turbocompressore?
Il turbocompressore è montato sul collettore di scarico del motore. I gas di scarico fanno girare la turbina che a sua volta è collegata ad un compressore d’aria; sarà esso che pressurizzerà la nuova aria fresca per il motore.
Il kit comprende:
• Collettore di scarico
• Turbina Turbonetics T3/T4
• Valvola Wastegate
• Intercooler
• Valvola pop-off
• Tubazioni intercooler
• Tutte le altre tubazioni necessarie
per il montaggio di valvole e kit
• Tubazioni in gomma alta pressione
• Pompa benzina
• Regolatore benzina
• Filtro aria con kit montaggio
• Valvole bypass
• Tubi montaggio circuito olio
• Tutta la minuteria necessaria
al montaggio del kit
• Manuale installazione
fonte
http://www.fararacing.com/prodotti_import_usa_a.html
effettivamente non c'e' molto altro...