Olio dell'auto, lo sapevi che...
Inviato: 19 mag 2011 20:05
INDICE
1) Pagina 1:
- OLIO MOTORE, classificazione API ed ACEA;
- OLIO FRENI, classificazione DOT;
- SAE, grado di viscosità olio motore;
- 1° aggiornamento OLIO FRENI (Tutela Truck Dot Special).
2) Pagina 2:
- OLI ROSSI, tipologie e caratteristiche;
- OLI PER TRASMISSIONI, specifiche;
- Alcune specifiche MIL - L;
- Considerazioni circa gli oli sulla (old) Bravo.
3) Pagina 3:
- Guida al flush sull'impianto frenante.
4) Pagina 4:
- Guida al soft flush e cambio olio motore.
5) Pagina 6:
- Delucidazioni sul perchè preferire un olio motore 5w\40 ad un 10w\40.
6) Pagina 7:
- Si parla di olio Pakelo.
7) Pagina 8:
- Da chi si può acquistare il Pakelo;
- Altri prodotti della gamma Pakelo;
- Scheda tecnica Pakelo Krypton 5w\40.
8) Pagina 9:
- Presentazioni col rappresentante Pakelo;
- Proposta di Sponsorizzazione del BTC;
- Altre info sul modo Pakelo.
9) Pagina 10:
- Guida hard flush e cambio olio motore;
- Delucidazioni sul hard flush;
- Il topic diviene di rilievo, segnalato come importante!!!
10) Pagina 9:
- Meglio ridurre la viscosità a freddo, piuttosto che aumentare quella a caldo dell'olio motore;
- 2° aggiornamento OLIO FRENI (Tutela Extreme 5).
11) Pagina 12:
- Specifiche obsolete API in commercio in Italia per i motori diesel.
12) Pagina 13:
- Arrivati gli acquisti olio Pakelo
13) Pagina 14:
- Delucidazioni sulla viscosità dinamica a 100° c
- Diffusività dell'olio motore
14) Pagina 15:
- Selenia Gpl - Metano5w\30: un'olio di serie B!!
15) Pagina 16:
- Delucidazioni sul flush forte
16) Pagina 17:
- Video flush e cambio olio
17) Pagine 18, 19:
- Primo report Pakelo Krypton 0w\40 500km
- Variante flush olio motore DJCalo
18) Pagina 20:
- Secondo report Pakelo Krypton 0w\40 2000km
19) Pagina 21:
- Si discute di grado Sae: 5w\40 meglio del 10w\40
20) Pagina 22:
- Guida al flush dell'impianto frenante
21) Pagina 23:
- Aggiornamento specifiche API
- Prodotti obsoleti e pubblicità ingannevoli
- Report Pakelo Krypton 0w\40 a 5.000 km
22) Pagina 24:
- Consigli per verificare correttamente il livello dell'olio motore
23) Pagina 25:
- La mia guida fotografica sul flush pubblicata nella sezione guide in fiat bravo --> meccanica
24) Pagina 26:
- Report Pakelo Krypton 0w\40 a 15.000km
25) Pagina 27:
- Tensione superficiale
26) Pagine 28, 29:
- Grado di ossidazione olio motore
- Ball Rust Test (BRT)
- Aggiornamento specifiche Oli Rossi Dexron VI e discussione sull'idroguida.
27) Pagina 30:
- Grasso lubrificante
28) Pagina 31:
- Tabella con la scala di viscosità cinematica degli oli motore
- Guida flush e cambio olio freni brava jtd con frizione idraulica
29) Pagina 33:
- Strumento che misura l'umidità assorbita dall'olio freni
OLIO MOTORE:
La prima sigla che tutti guardano in un olio motore è quella indicante la viscosità , tuttavia non è indice della qualità dell'olio.
Molti altri si basano sulla marca dell'olio ma anche questo non è un informazione fondamentale.
Le informazioni fondamentali sono quelle sigle scritte in piccolo e ora spiego brevemente il significato delle più importanti.
Tutti gli oli motore rispondono a certificazioni API ed ACEA, sono caratterizzati da sigle composte da lettere e numeri.
La API (American Petroleum Institute), definisce per gli oli motore due categorie identificate con una sigla di due lettere.
1. La prima lettera distingue il tipo di motore a cui è destinato: "S" sta per Spark Ignition cioè accensione a candele, motore Benzina; "C" sta per Compression Ignition ossia motore a elevata compressione, motore Diesel.
2. La seconda lettera indica invece la severità dei test previsti e quindi il livello prestazionale: più la lettera è avanti nell'alfabeto, maggiori saranno le performance.
In linea di principio, dunque, una specifica API più recente (e quindi più severa) soddisferà anche le precedenti. Attualmente siamo ad API SN per i motori a benzina e ad API CM-4 per i motori Diesel (il 4 indica motore Diesel 4 tempi).
In particolare:
API SN: prevede test per verificare maggiore resistenza all'ossidazione, protezione dai depositi, miglior protezione dall'usura e performance a bassa temperatura.
API CM-4: prevede test per verificare la compatibilità del lubrificante con sistemi di ricircolo dei gas di scarico (EGR), e con altri sistemi di controllo dei gas di scarico. I lubrificanti appartenenti a questa categoria forniscono ottima protezione contro l'usura, controllo della fuliggine (soot control) e depositi sui pistoni, e mantenimento della viscosità .
Oltre a queste troviamo la classificazione secondo norme ACEA.
La ACEA (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) è nata nel 1996 e prevede 4 differenti standard a seconda del tipo di motorizzazione e di impiego.
Tutta la classificazione ACEA, si rifà in ogni caso all'unica specifica mondiale, quella API, per cui in caso di info dubbie o discordanti, preferire quella mondiale, a volte in quella europea si sono riscontrate info fasulle, tipo un olio API CF con specifica ACEA C3, cosa assolutamente impossibile
La classificazione è composta da una lettera indicante la diversa tipologia di motore e da un numero riportante i diversi usi e applicazioni all'interno di una determinata classe, legata a più livelli di performance.
1. Le cat. "A" (motori benzina) e "B" (motori Diesel) sono dedicate al veicolo leggero.
2. La neonata cat. "C" (Catalyst Compatible) è sempre dedicata alle "passenger cars", con in più la richiesta compatibilità del lubrificante con i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico comparsi sulle vetture di ultima generazione.
3. La cat. "E" è invece dedicata ai motori Diesel dei veicoli industriali (Trucks, macchine TP, ecc.).
A differenza di quanto avviene con le specifiche API, una categoria numerica più elevata non necessariamente significa maggiori performance, occorre pertanto fare riferimento a quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione del veicolo.
Talvolta può capitare di vedere indicato l'anno della sequenza (es. ACEA B4-02): esso è però da intendersi solo per usi industriali, in quanto una nuova indicazione, pur significando nuovi test o parametri, rientra comunque nella categoria rimanendo compatibile con le applicazioni precedenti. In caso contrario sarebbe necessario inserire una nuova categoria.
Soddisfare una specifica ACEA significa, oltre che superare una lunga serie di test motoristici: - certificare ogni singola formula utilizzata, che deve essere depositata presso l'Ente, ed il vincolo, da parte del Produttore, a non cambiarne i componenti; - disporre delle certificazioni ISO 9001/2 (per i siti produttivi); - l' osservazione delle norme ATIEL, l'Ente che ha definito metodologia e parametri alla base delle certificazioni ACEA. L'ultimo aggiornamento che mi risulti delle specifiche ACEA risale all'Ottobre 2004.
Le definizioni delle categorie sono le seguenti:
A1/B1
oli a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,6<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.
A5/B5
oli stabili a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,9<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Adatti per un utilizzo severo e lunghi intervalli di cambio.Prevedono prestazioni più elevate rispetto ad A1/B1. Il livello B5 prevede lo stesso livello prestazionale del B4, con in più specifici test per attestare le caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.
A3/B3
oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.
B4
oli stabili adatti per motori Diesel di autovetture e veicoli commerciali con iniezione diretta.Soddisfa anche i requisiti previsti dalla B3.
C1
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Extra Fuel Economy, Low Saps (tenore in ceneri < 0,5%).
C2
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).
C3
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Low Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).
1) Pagina 1:
- OLIO MOTORE, classificazione API ed ACEA;
- OLIO FRENI, classificazione DOT;
- SAE, grado di viscosità olio motore;
- 1° aggiornamento OLIO FRENI (Tutela Truck Dot Special).
2) Pagina 2:
- OLI ROSSI, tipologie e caratteristiche;
- OLI PER TRASMISSIONI, specifiche;
- Alcune specifiche MIL - L;
- Considerazioni circa gli oli sulla (old) Bravo.
3) Pagina 3:
- Guida al flush sull'impianto frenante.
4) Pagina 4:
- Guida al soft flush e cambio olio motore.
5) Pagina 6:
- Delucidazioni sul perchè preferire un olio motore 5w\40 ad un 10w\40.
6) Pagina 7:
- Si parla di olio Pakelo.
7) Pagina 8:
- Da chi si può acquistare il Pakelo;
- Altri prodotti della gamma Pakelo;
- Scheda tecnica Pakelo Krypton 5w\40.
8) Pagina 9:
- Presentazioni col rappresentante Pakelo;
- Proposta di Sponsorizzazione del BTC;
- Altre info sul modo Pakelo.
9) Pagina 10:
- Guida hard flush e cambio olio motore;
- Delucidazioni sul hard flush;
- Il topic diviene di rilievo, segnalato come importante!!!
10) Pagina 9:
- Meglio ridurre la viscosità a freddo, piuttosto che aumentare quella a caldo dell'olio motore;
- 2° aggiornamento OLIO FRENI (Tutela Extreme 5).
11) Pagina 12:
- Specifiche obsolete API in commercio in Italia per i motori diesel.
12) Pagina 13:
- Arrivati gli acquisti olio Pakelo
13) Pagina 14:
- Delucidazioni sulla viscosità dinamica a 100° c
- Diffusività dell'olio motore
14) Pagina 15:
- Selenia Gpl - Metano5w\30: un'olio di serie B!!
15) Pagina 16:
- Delucidazioni sul flush forte
16) Pagina 17:
- Video flush e cambio olio
17) Pagine 18, 19:
- Primo report Pakelo Krypton 0w\40 500km
- Variante flush olio motore DJCalo
18) Pagina 20:
- Secondo report Pakelo Krypton 0w\40 2000km
19) Pagina 21:
- Si discute di grado Sae: 5w\40 meglio del 10w\40
20) Pagina 22:
- Guida al flush dell'impianto frenante
21) Pagina 23:
- Aggiornamento specifiche API
- Prodotti obsoleti e pubblicità ingannevoli
- Report Pakelo Krypton 0w\40 a 5.000 km
22) Pagina 24:
- Consigli per verificare correttamente il livello dell'olio motore
23) Pagina 25:
- La mia guida fotografica sul flush pubblicata nella sezione guide in fiat bravo --> meccanica
24) Pagina 26:
- Report Pakelo Krypton 0w\40 a 15.000km
25) Pagina 27:
- Tensione superficiale
26) Pagine 28, 29:
- Grado di ossidazione olio motore
- Ball Rust Test (BRT)
- Aggiornamento specifiche Oli Rossi Dexron VI e discussione sull'idroguida.
27) Pagina 30:
- Grasso lubrificante
28) Pagina 31:
- Tabella con la scala di viscosità cinematica degli oli motore
- Guida flush e cambio olio freni brava jtd con frizione idraulica
29) Pagina 33:
- Strumento che misura l'umidità assorbita dall'olio freni
OLIO MOTORE:
La prima sigla che tutti guardano in un olio motore è quella indicante la viscosità , tuttavia non è indice della qualità dell'olio.
Molti altri si basano sulla marca dell'olio ma anche questo non è un informazione fondamentale.
Le informazioni fondamentali sono quelle sigle scritte in piccolo e ora spiego brevemente il significato delle più importanti.
Tutti gli oli motore rispondono a certificazioni API ed ACEA, sono caratterizzati da sigle composte da lettere e numeri.
La API (American Petroleum Institute), definisce per gli oli motore due categorie identificate con una sigla di due lettere.
1. La prima lettera distingue il tipo di motore a cui è destinato: "S" sta per Spark Ignition cioè accensione a candele, motore Benzina; "C" sta per Compression Ignition ossia motore a elevata compressione, motore Diesel.
2. La seconda lettera indica invece la severità dei test previsti e quindi il livello prestazionale: più la lettera è avanti nell'alfabeto, maggiori saranno le performance.
In linea di principio, dunque, una specifica API più recente (e quindi più severa) soddisferà anche le precedenti. Attualmente siamo ad API SN per i motori a benzina e ad API CM-4 per i motori Diesel (il 4 indica motore Diesel 4 tempi).
In particolare:
API SN: prevede test per verificare maggiore resistenza all'ossidazione, protezione dai depositi, miglior protezione dall'usura e performance a bassa temperatura.
API CM-4: prevede test per verificare la compatibilità del lubrificante con sistemi di ricircolo dei gas di scarico (EGR), e con altri sistemi di controllo dei gas di scarico. I lubrificanti appartenenti a questa categoria forniscono ottima protezione contro l'usura, controllo della fuliggine (soot control) e depositi sui pistoni, e mantenimento della viscosità .
Oltre a queste troviamo la classificazione secondo norme ACEA.
La ACEA (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) è nata nel 1996 e prevede 4 differenti standard a seconda del tipo di motorizzazione e di impiego.
Tutta la classificazione ACEA, si rifà in ogni caso all'unica specifica mondiale, quella API, per cui in caso di info dubbie o discordanti, preferire quella mondiale, a volte in quella europea si sono riscontrate info fasulle, tipo un olio API CF con specifica ACEA C3, cosa assolutamente impossibile
La classificazione è composta da una lettera indicante la diversa tipologia di motore e da un numero riportante i diversi usi e applicazioni all'interno di una determinata classe, legata a più livelli di performance.
1. Le cat. "A" (motori benzina) e "B" (motori Diesel) sono dedicate al veicolo leggero.
2. La neonata cat. "C" (Catalyst Compatible) è sempre dedicata alle "passenger cars", con in più la richiesta compatibilità del lubrificante con i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico comparsi sulle vetture di ultima generazione.
3. La cat. "E" è invece dedicata ai motori Diesel dei veicoli industriali (Trucks, macchine TP, ecc.).
A differenza di quanto avviene con le specifiche API, una categoria numerica più elevata non necessariamente significa maggiori performance, occorre pertanto fare riferimento a quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione del veicolo.
Talvolta può capitare di vedere indicato l'anno della sequenza (es. ACEA B4-02): esso è però da intendersi solo per usi industriali, in quanto una nuova indicazione, pur significando nuovi test o parametri, rientra comunque nella categoria rimanendo compatibile con le applicazioni precedenti. In caso contrario sarebbe necessario inserire una nuova categoria.
Soddisfare una specifica ACEA significa, oltre che superare una lunga serie di test motoristici: - certificare ogni singola formula utilizzata, che deve essere depositata presso l'Ente, ed il vincolo, da parte del Produttore, a non cambiarne i componenti; - disporre delle certificazioni ISO 9001/2 (per i siti produttivi); - l' osservazione delle norme ATIEL, l'Ente che ha definito metodologia e parametri alla base delle certificazioni ACEA. L'ultimo aggiornamento che mi risulti delle specifiche ACEA risale all'Ottobre 2004.
Le definizioni delle categorie sono le seguenti:
A1/B1
oli a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,6<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.
A5/B5
oli stabili a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,9<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Adatti per un utilizzo severo e lunghi intervalli di cambio.Prevedono prestazioni più elevate rispetto ad A1/B1. Il livello B5 prevede lo stesso livello prestazionale del B4, con in più specifici test per attestare le caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.
A3/B3
oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.
B4
oli stabili adatti per motori Diesel di autovetture e veicoli commerciali con iniezione diretta.Soddisfa anche i requisiti previsti dalla B3.
C1
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Extra Fuel Economy, Low Saps (tenore in ceneri < 0,5%).
C2
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).
C3
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Low Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).