Bravolover88 ha scritto:
che fosse giapponese era chiaro ihih
però mi son sempre chiesta cosa ci incastrasse il giappone in un cartone che parla di dèi greci
resta il fatto che è adorabile...per non parlare dei millemila anacronismi presenti nel cartone
![Razz :P](./images/smilies/tongue.gif)
Ryo, ma la tua passione per il giappone da cosa è nata?
Beh considera un autore di cartoni animati o fumetti come uno scrittore normale, cosa ti vieta di parlare di qualunque argomento o di ambientarlo in qualunque era o luogo? Ci sono moltissimi anime e manga ispirati sia a letteratura europea che luoghi ed epoche lontane dal giappone, dipende tutto dalla cultura, ricerche, voglie e piaceri dell'autore...
La mia passione è nata probabilemnte nel 1979 quando ho iniziato a vedere cartoni animati (goldrake, mazinga e company) perche' vedevo citta' a me sconosciute, luoghi a me sconosciuti e c'era molta curiosita'. Poi col tempo sempre piu' cartoni di storie umene (chiamiamole cosi') dove i protagonisti vivono in citta', a stretto contatto con la loro cultura e tradizione, e piano piano me ne sono appassionato senza neanche rendermene conto, poi nel 92 ho iniziato a comprare manga, e da li ho sempre piu' preso coscenza di quanto sia, nel racconto delle loro storie e nelle emozioni che riescono a trasmettere, un popolo come nessun altro. QUindi dapprima pensavo che bello che bello che bello... poi sono passato nella fase che bello sarebbe poterlo vedere di persona, alla vorrei poterci andare, alla cazzarola, se muovo il kulo mica sara' impossibile... Una volta la, non si puo' raccontare, il tutto si è esponenzialmente moltiplicato...